Caso mascherine cinesi: l’Asl parte lesa?
L’Azienda sanitaria altoatesina potrebbe essere parte lesa nel procedimento sulle mascherine KN95 acquistate in Cina grazie alla collaborazione dell’azienda Oberalp. E’ una delle ipotesi al vaglio della Procura della Repubblica di Bolzano che, come noto, ha aperto un’inchiesta iscrivendo nel registro degli indagati il nome del direttore generale dell’Asl Florian Zerzer. In sostanza il fornitore cinese avrebbe inviato della merce non corrispondente agli standard pattuiti. A breve verrà disposta una consulenza tecnica sui dispositivi di sicurezza, un campione dei quali è stato acquisito nei giorni scorsi dal Nas dei Carabinieri.