Colle Isarco dice basta profughi

Colle Isarco dice basta. Il paese in prossimità del Brennero sede di una caserma che, da centro vacanze per militari, si è trasformata in luogo per quarantene. Ospita 60 militari di ritorno dall’Afghanistan, alcuni pazienti Covid e i profughi dell’ex Caserma Gorio di Bolzano. Duro il sindaco Franz Kompatscher: “Non si può scaricare sempre qui il problema. L’assenza delle famiglie dei militari ha bruciato un quarto dell’economia generata dal turismo”.