Tassisti già alle prese con i primi effetti del lockdown/bis
Per i tassisti lo spettro di un lockdown/bis si è già in parte materializzato con il coprifuoco alle 23 e la chiusura anticipata dei locali pubblici. La categoria, che svolge un servizio essenziale, chiede indennizzi più corposi dei 600 euro al mese dell’Inps, totalmente insufficienti a coprire un crollo dell’attività che potrebbe arrivare al 90%