Scontri al Brennero: condanne per oltre un secolo e mezzo

A Palazzo di Giustizia di Bolzano oggi è andato a sentenza il processo, con rito abbreviato, a carico di una sessantina di imputati, accusati di vari reati per gli scontri scoppiati nel maggio 2016 al valico del Brennero, nell’ambito di una manifestazione di protesta contro le misure anti-immigrazione varate all’epoca dall’Austria. La pubblica accusa, rappresentata dal Pm Andrea Sacchetti aveva chiesto condanne per complessivi 338 anni di reclusione. Il giudice Walter Pelino non ha riconosciuto la colpevolezza degli imputati in merito ai capi di accusa più gravi, quelli di devastazione e saccheggio, infliggendo pene per un totale di circa 160 anni. La più pesante di esse a carico di un anarchico roveretano condannato a sei anni di carcere.