Covid: gli esiti dello studio condotto in Val Gardena

Primi esiti dello studio condotto, dall’Azienda sanitaria e dall’Eurac, nella primavera del 2020 in Val Gardena dove all’epoca la quota di positivi al Covid, sul totale della popolazione era pari al 27%, uno degli hotspot più grandi a livello europeo. Nel contesto gardenese, a differenza di quanto rilevato in altre realtà, fattori quali l’età e il genere non sembrano essere stati determinanti per il rischio di infezione,specialmente tra i casi asintomatici. Altro aspetto interessante emerso dallo studio una maggiore esposizione al contagio tra le lavoratrici e i lavoratori occupati nel settore ricettivo e nella ristorazione.