DIA: la ‘ndrangheta allunga i tentacoli in regione

La ‘ndrangheta allunga i suoi tentacoli anche in Trentino-Alto Adige. L’allarmante notizia emerge dalla Relazione della Direzione investigativa antimafia sull’attività svolta nel secondo semestre del 2020 consegnata nelle ultime ore al Parlamento. Dal documento si evince la presenza di una cosiddetta “locale”, ovvero una struttura di coordinamento della cosca, in provincia di Trento e più nello specifico a Lona Lases dove la ‘ndrangheta si sarebbe infiltrata nella fiorente attività estrattiva e di lavorazione del porfido, come già emerso nell’ambito di alcune inchieste. Nessun cenno nella relazione invece a possibili presenze della ‘ndrangheta in Alto Adige.