Terrorismo: condanna confermata a Bolzano
La Corte d’Assise d’Appello di Bolzano ha confermato la condanna a 7 anni e mezzo di reclusione comminata in primo grado, nel luglio del 2019, a carico di Jalal Fatah Kamil il 38enne cittadino curdo iracheno, residente in Norvegia, accusato di aver fatto parte di una cellula terroristica islamica attiva a Merano. La Corte, presieduta dal giudice Manfred Klammer, ha accolto la richesta di conferma della pena avanzata dalla pubblica accusa rappresentata dalla Procuratrice Generale Donatella Marchesini. Il difensore dell’imputato, l’avvocato Chiristian Dorigatti ha preannunciato ricorso in Cassazione.