Muri anti-bivacchi alla stazione di Merano
“Una fortificazione che supera quelle dei peggiori confini della Rotta Balcanica e simboleggia il razzismo reale”. L’associazione BozenSolidale esprime dure critiche all’intervento in fase di completamento presso la stazione ferroviaria di Merano, dove sono stati realizzati muri di cemento e installate grate di ferro per impedire alle persone senza fissa dimora di trovare un riparo sotto le tettoie. “Intanto – si legge in una nota – vengono chiuse le poche strutture di emergenza per persone costrette a dormire all’addiaccio”.