Processo Fadel, il pm chiede 3 anni e 6 mesi di carcere
Il pubblico ministero ha chiesto tre anni e sei mesi di reclusione e 120mila euro di risarcimento per Firas Fadel, il 44enne curdo iracheno accusato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina per avere aiutato 5 clandestini a passare il confine Brennero. I fatti risalgono al 2017, quando l’uomo lavorava in una cooperativa che gestiva il centro di accoglienza per migranti al Brennero per conto dell’associazione Volontarius.
Per due dei cinque episodi è contestata l’aggravante del fine di lucro ma la difesa – rappresentata dall’avvocato Nicola Nettis – sostiene che l’aiuto di Firas Fadel sia stato solo di tipo umanitario. La sentenza è attesa per il prossimo 4 luglio.