Operaio morto, chiesto il rinvio a giudizio per il titolare della ditta
La Procura di Bolzano ha chiesto il rinvio a giudizio per l’imprenditore trentino di 77 anni, legale rappresentante dell’azienda edile per la quale lavorava Abdelkarim Ben Said, l’operaio tunisino di 64 anni morto il 23 agosto 2022 mentre tinteggiava il soffitto del portico della sede Ipes all’angolo tra via Milano e via Rovigo.
Said cadde dal piano di lavoro del ponteggio mobile sul quale stava lavorando, battendo la testa contro una balaustra di cemento e morendo poi in ospedale.
L’ipotesi di reato è di omicidio colposo per violazione delle norme sulla sicurezza sul lavoro.
L’udienza è stata rinviata al 6 dicembre per consentire all’assicurazione della ditta di formulare una proposta risarcitoria nei confronti della moglie della vittima, dei tre figli e dei nove fratelli che si sono costituiti parte civile: la richiesta è di oltre 2 milioni di euro.