Caso mascherine: conto da 6,7 milioni per 7 indagati

Ammonta a 6 milioni e 709 mila Euro il danno erariale contestato dalla Procura della Corti dei Conti di Bolzano a sette tra dirigenti e funzionari dell’Azienda Sanitaria altoatesina per il caso delle mascherine acquistate in Cina, tramite il gruppo Oberalp nella prima fase della pandemia, e mai utilizzate in quanto non idonee a salvaguardare gli operatori sanitari dai rischi del contagio. Agli indagati è stato notificato un invito a dedurre oltre all’intimazione del ristoro, in solido, del danno.