Costi alti e concorrenza sleale, le fatiche dell’apicoltura trentina
Tempi duri per gli apicoltori trentini, con un chilo di miele che oggi sul mercato va da 13 a 18 euro, cifra che spesso supera a stento i costi di produzione. A complicare le cose c’è anche la concorrenza sleale dei mieli artificiali immessi sul mercato europeo. Ieri a Trento, in un convegno organizzato dall’associazione apicoltori trentini, gli esperti hanno fatto il punto sul mercato della mielicoltura locale in vista della prossima stagione produttiva.