Chico Forti, contingentate le visite in carcere

(16.07.2024)

Le visite per Chico Forti nel carcere di Montorio a Verona sono state contingentate dopo che la Procura di Verona ha aperto un fascicolo sul presunto contatto tra il trentino condannato all’ergastolo negli Stati Uniti e ambienti legati alla criminalità organizzata  per – questa l’ipotesi da verificare – mettere a tacere i giornalisti Marco Travaglio e Selvaggia Lucarelli ed una terza persona. Una circostanza smentita dallo stesso Forti.

E’ dal 2 luglio scorso che Forti non riceve più visite, anche se può continuare a chiamare la madre a casa ogni lunedì. Non c’è però nessun provvedimento restrittivo ufficiale: “Noi non abbiamo ricevuto nessuna comunicazione”, spiega l’avvocato Andrea Radice, che assieme a Carlo Dalla Vedova difende Forti. Più probabile, dicono gli avvocati, che si tratti di un contingentamento delle visite (“su cui concordiamo”, dice Radice), viste le numerose richieste, anche di esponenti politici, per andare a trovare il 65enne trentino.