Bolzano, tentata violenza sessuale. In manette un armeno

(27.08.2024)

Avrebbe tentato di violentare una ragazza in corso Libertà a Bolzano e poi avrebbe aggredito il padre della giovane e i poliziotti intervenuti. Per questo un cittadino armeno di 25 anni è stato arrestato dalla Polizia. Per costringere una ragazza sconosciuta ad avere un rapporto sessuale con lui l’avrebbe presa per i capelli e trascinata per diversi metri. Nel frattempo le avrebbe mostrato un preservativo che teneva in tasca. I fatti sono avvenuti ieri sera in Corso libertà a Bolzano. Con la giovane c’era anche la cugina che ha chiesto aiuto a un parente che è subito intervenuto finendo per essere aggredito con calci e pugni. A quel punto l’autore della presunta tentata violenza sessuale, un cittadino armeno di 25 anni in regola con il permesso di soggiorno, è stato richiamato in casa dai genitori. I poliziotti intervenuti, anche grazie a un testimone, hanno identificato l’uomo e sono entrati nel condominio per arrestarlo. Non è stato però semplice: l’abitazione si è presto riempita di altri parenti che hanno impedito agli agenti di parlare con il 25enne che, alto 1 metro e 95 e fisicamente imponente, ha anche messo all’angolo un poliziotto sferrandogli una sequenza di pugni al volto e al torace. Gli agenti sono stati quindi costretti a usare il taser, due volte dopo che la prima si è rivelata inutile, e lo spray al peperoncino. Come risposta il cittadino armeno, agitato, ha frantumato una porta a vetri procurandosi diverse ferite. È stato portato in ospedale e poi trasferito nel carcere di Bolzano. Il questore Paolo Sartori ha dato disposizione di segnalare l’accaduto alla commissione territoriale per i rifugiati per revocargli il permesso di soggiorno e poter emettere così un decreto di espulsione. Il padre, la madre e lo zio del 25enne sono stati invece denunciati per violenza e resistenza a pubblico ufficiale.