Caso scaldacollo: blitz del Nas in Provincia

Blitz dei Carabinieri questa mattina negli uffici dell’assessorato provinciale alla sanità in Piazza Magnago a Bolzano. I militi del Nucleo Antisofisticazione hanno effettuato una lunga perquisizione al fine di acquisire tutta la documentazione sull’acquisto e la distribuzione gratuita di scaldacollo nelle prime fasi dell’emergenza Coronavirus. L’inchiesta è coordinata dal sostituto procuratore Igor Secco ed è scattata sulla base di un esposto del Movimento 5 Stelle che chiedeva di vederci chiaro sul rapporto di parentela tra l’assessore competente Thomas Widmann e la Texmarket ditta, con sede produttiva in Romania, dalla quale furono acquistati gli scaldacollo ed il cui titolare è un cugino dello stesso assessore. Il Movimento 5 stelle aveva anche messo in dubbio l’utilità degli scaldacollo.