Omicidio di Rasun, Mangafic è imputabile
Dzenana Mangafic è imputabile. Lo ha deciso oggi la Corte d’assise d’appello di Bolzano, respingendo la richiesta della difesa di sottoporre l’imputata ad una nuova perizia psichiatrica. Secondo gli avvocati difensori Angelo Polo e Andreas Tscholl, la 60enne bosniaca – condannata in primo grado a 18 anni di reclusione per l’omicidio dell’ex marito Kurt Huber, ucciso a coltellate a Rasun nel 2016 – sarebbe stata alcolizzata cronica e questo avrebbe inciso sulla sua capacità di intendere e di volere. L’udienza è stata rinviata a metà dicembre.