Necessario un “conguaglio” del contributo a fondo perduto
Un “conguaglio” del contributo a fondo perduto spettante, che tenga conto dei contributi sinora ricevuti, in modo da riconoscere a ciascun operatore economico un importo a titolo definitivo sulla base del medesimo e più congruo criterio del calo del fatturato medio mensile del periodo da marzo a dicembre 2020 rispetto al fatturato medio mensile del 2019, senza pregiudicare la spettanza dei contributi già erogati. È questa la proposta del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti ed esperti contabili, e che vede l’appoggio anche dell’ Ordine altoatesino presieduto da Claudio Zago, da mettere in atto nel caso di un nuovo intervento in favore delle attività economiche.
Una proposta necessaria e utile per realizzare una maggiore equità nell’erogazione dei contributi. Per il Presidente altoatesino Zago “sarebbero inoltre da prendere in considerazione anche altri parametri, oltre al calo del fatturato, anche la costanza dei costi fissi nell’anno della pandemia, da sovvenzionare con specifici aiuti”.