Aveva minacciato Caramaschi, ora rischia il processo
Il barista bolzanino che nel giugno 2020 aveva minacciato il sindaco Caramaschi con un post su Facebook rischia ora di finire a processo nonostante il primo cittadino abbia nel frattempo ritirato la querela dopo le pubbliche scuse dell’esercente e la rimozione del post.
Le minacce, che comprendevano anche la pubblicazione della foto del campanello di casa di Caramaschi, erano state motivate dal barista come una reazione alla decisione del Comune di prorogare il divieto di consumare bevande all’aperto negli orari serali.
Nonostante la querela sia stata ritirata il procedimento penale è proseguito in modo automatico in quanto la Procura contesta al barista la violazione di un reato perseguibile d’ufficio: minaccia ad un corpo politico, amministrativo o giudiziario.
Ora spetterà al giudice dell’udienza preliminare decidere se accettare o meno la richiesta di rinvio a giudizio.