Appalti pilotati all’ospedale di Merano: serie di patteggiamenti
Serie di patteggiamenti oggi davanti al Gup di Bolzano nell’ambito dell’inchiesta su appalti pilotati e tangenti nella fornitura di materiale informatico e sanitario all’ospedale di Merano. Sei gli imputati che hanno concordato ciascuno una pena a due anni di reclusione oltre a due aziende. Si tratta di Roberto Lepore, 53 anni, responsabile tecnico dell’ospedale di Merano, Giorgio Celli, 41 anni di Roma, Enrico Labella, 45 anni anch’egli della capitale, Mauro Ceron 56enne mantovano, Andrea Cavallaro, 65enne tecnico dell’ospedale di Bolzano e Angelo Allegretti, 53 anni residente a Trento. Le ditte coinvolte sono la Heja e la Tecno Service srl. I fatti risalgono al periodo compreso tra il 2016 e il 2018 e l’inchiesta era stata avviata dalla Procura di Trento per poi essere trasferita a quella di Bolzano.