L’accoltellamento di Laives: l’indagato rimane in carcere

Si è avvalso della facoltà di non rispondere questa mattina, durante l’udienza per la convalida dell’arresto, Alessandro Casciaro l’infermiere pugliese di 47 anni fermato nella notte tra mercoledì e giovedì scorsi poco dopo aver accoltellato Walter Pisetta, commercialista 66 enne di Laives, sotto la casa della vittima tuttora in gravi condizioni all’ospedale di Bolzano. L’udienza si è svolta da remoto per via delle misure di contrasto alla pandemia. L’indagato, assistito dall’avvocatessa Christine Mussner, non ha risposto alle domande poste dal Giudice delle indagini preliminari di Bolzano Andrea Pappalardo e dal sostituto procuratore Andrea Sacchetti che coordina le indagini. Il Gip ha convalidato l’arresto e disposto la custodia cautelare in carcere a carico dell’infermiere. I primi elementi in mano agli inquirenti inducono a ritenere che l’episodio sia da ricondurre a forti frizioni emerse tra i due dopo che l’indagato era stato licenziato da un salone di bellezza, in centro a Bolzano, del quale è socio Pisetta e presso il quale l’infermiere si era occupato di effettuare tamponi anti-covid.(Foto: Facebook)