Chiusa l’inchiesta delle 5 donne della Valle Aurina
La Procura di Bolzano ha chiuso l’indagine nei confronti delle cinque donne della valle Aurina accusate di maltrattamenti ai danni di due minorenni, figli di una di loro. Le donne, vicine a una setta religiosa, si trovano attualmente in carcere a Trento e per loro si prospetta la richiesta di rinvio a giudizio, non ancora formalizzata in attesa che trascorrano i 20 giorni concessi alla difesa per poter presentare le memorie difensive.
Il quadro probatorio si basa sulle intercettazioni ambientali che avevano immortalato i maltrattamenti ai danni dei due bambini, costretti a pregare per ore, privati del sonno notturno e minacciati di finire all’inferno se solo chiedevano di poter utilizzare uno smartphone.