“C’è 4 e 4”: dibattito acceso anche sui media nazionali

La proposta di abolire i voti al di sotto del 4 avanzata dall’assessore Achammer sta facendo discutere anche a livello nazionale. Il tema è affrontato oggi anche sulla prima pagina del Corriere della Sera dal giornalista Massimo Gramellini che si dice perplesso dall’idea “astratta e un po’ da burocrati che ogni regola debba essere calata su tutti allo stesso modo”. “C’è 4 e 4 – ribadisce l’editorialista – Non è il voto in sé a fare la differenza ma la personalità e la biografia di chi lo riceve. E poiché quelle non può conoscerle che l’insegnante, è alla sua sensibilità ed esperienza che va affidata l’applicazione della norma”.