Bimbo annegato in piscina, un milione di euro per la famiglia
Accordo raggiunto tra l’assicurazione del Comune di Bolzano e della cooperativa che gestiva il lido e la famiglia del bimbo di 4 anni morto il 6 luglio 2020 dopo essere caduto in piscina. Un risarcimento da un milione di euro in cambio della rinuncia a costituirsi parte civile al processo.
La trattativa era in corso con nove familiari, compresi i genitori che in un primo momento erano stati indagati per omicidio colposo, dato che il bimbo era sfuggito al loro controllo: la loro posizione era stata archiviata dal gip.
Restano indagate quattro persone (due dipendenti comunali e due bagnini): l’udienza preliminare è stata rinviata al 29 febbraio.