L’attentatore di Bruxelles aveva un contatto in provincia di Trento

(20.02.2024)

E’ in corso un’operazione dei Ros dei carabinieri e della Digos della polizia di Bologna con controlli e perquisizioni nella rete di contatti di Abdessalem Lassoued, il tunisino autore dell’attentato di matrice islamica a Bruxelles, il 16 ottobre scorso. Tra le persone sotto indagine, una è residente in provincia di Trento.
Lassoued, che uccise due svedesi che erano a Bruxelles per la partita Belgio-Svezia e morì nello scontro a fuoco con la polizia la stessa sera, aveva vissuto in Italia tra il 2012 e il 2016 (venne identificato a Bologna). Le indagini si sono concentrate sui suoi contatti e attività sui social.

Le perquisizioni riguardano 18 persone, tutte di origine nordafricana, che abitano nelle province di Trento, Bologna, Brescia, Como, Fermo, Ferrara, Lecco, Macerata, Teramo, Palermo, Perugia, Roma, Torino e Udine. Sono tutti appartenenti alla cerchia relazionale virtuale di Lassoued e risultano titolari di profili social con con contenuti tipici dell’estremismo religioso. Gli sviluppi hanno permesso di individuare altre persone per le quali si è definito l’iter di espulsione dall’Italia, per altri si sta verificando la regolarità.