Il Tar: no al risarcimento per l’abbattimento dell’orso M90

(01.10.2024)

I giudici del Tar hanno respinto la richiesta di risarcimento dei danni avanzata da due associazioni animaliste a causa dell’abbattimento dell’orso M90, avvenuta ai primi di febbraio, in base al decreto del presidente Fugatti per la rimozione dell’orso ritenuto pericoloso. Al Tar è apparsa “incongrua – così si legge nella sentenza – la pretesa delle delle associazioni ricorrenti di attendere il verificarsi di un evento di ancora maggiore gravità prima di assumere la decisione di rimuovere l’orso”.

I giudici amministrativi evidenziano inoltre come vi sia un limite alla possibilità di affermare l’esistenza di un “principio animalista” da bilanciare con le esigenze di tutela della sicurezza pubblica e della vita delle persone, ricordando come M90 abbia inseguito le persone “nonostante fossero state in precedenza realizzate, senza sortire l’effetto sperato, venti azioni di dissuasione con cani, munizioni in gomma, dardi esplodenti, luci e rumori”.