Crisi: appello della Cisl alla Provincia

Appello della Cisl altoatesina alla Provincia affichè estenda temporaneamente il “reddito minimo d’inserimento” a chi è rimasto senza entrate a causa dell’emergenza Coronavirus. Si tratterebbe- dicono in una nota i segretari Michele Buonerba e Dieter Mayr – di una misura straordinaria da adottarsi fino al termine dell’emergenza. In sostanza bisognerebbe trasformare l’attuale sussidio in “reddito di base” per un importo almeno pari a quello percepito da chi è collocato in Cassa Integrazione. Attualmente in Alto Adige sono almeno 5.000 i lavoratori e le lavoratrici sopratturto del comparto turistico, che da diverse settimane vivono senza alcun reddito.